martedì 1 marzo 2016

Torino è RELOAD

Una volta all'anno Torino ''ricarica'' le proprie energie: è la giornata del Reload.
Nato alla fine del 2014, il progetto ha avuto la sua completa realizzazione nel Febbraio dell'anno successivo.
Festival musicale EDM (Electronic Dance Music), è principalmente basato sulla musica elettronica. Nella prima fase si esibiscono gli artisti emergenti non necessariamente dj, intervengono rapper di una certa notorietà e il pubblico viene intrattenuto per molte ore.
Main stage durante un momento di massima partecipazione di pubblico.
La manifestazione di quest'anno è stata ospitata nello spazio Oval del Lingotto ed è iniziata nel primo pomeriggio del 27 Febbraio. Quattro erano i palchi allestiti e vastissimo il pubblico accolto anche nel ''Reload Experience Way'' , un corridoio delle esperienze nel quale era possibile fare giochi interattivi, sperimentare uno studio di registrazione, giocare con un calciobalilla da 24 postazioni e ricaricare il proprio cellulare utilizzando le biciclette messe a disposizione da TObike.
Il tema scelto è riassumibile in una parola oggi molto utilizzata: #Share, condivisione. Condivisione innanzitutto della musica, ma anche aggregazione e desiderio di fare esperienze comuni.
Il Main Stage ha visto susseguirsi le esibizioni di grandi artisti internazionali del calibro di Benny Benassi, Zomboy, MAKJ, The Chainsmokers, Tujamo, Tony Junior, Headhunterz preceduti da eccellenti artisti apripista come Fred De Palma e Shade e dj italiani conosciuti nel panorama internazionale.
Gli artisti di punta del Reload
La kermesse si respirava già nell'aria di Torino il 29 Gennaio, quando la fermata della metropolitana Porta Nuova si è trasformata in una discoteca con il relativo Dj contest #SHARETHEMUSIC, un concorso che avrebbe dato al vincitore l'opportunità di suonare sul palco principale.
Ho vissuto personalmente questa lunga maratona musicale immergendomi in una molteplicità di esperienze con l'entusiasmo di un appassionato e ne ho apprezzato la qualità degli artisti. Nella fattispecie mi hanno emozionato Tony Junior e Tujamo che già conoscevo.
Come spesso accade in queste manifestazioni di grande richiamo, la macchina organizzativa ha mostrato alcuni vistosi punti deboli: spazi scarsamente riscaldati, qualche guasto elettronico e il disagio relativo alla collocazione esterna dei servizi ingienici.
Nell'insieme l'esperienza resta di rilievo e comunque consigliabile, basti pensare ai dati relativi: l'anno scorso l'evento ha fatto ballare circa diecimila persone, soprattutto sulle vibrazioni dei DVBBS; quest'anno il successo è stato bissato.
Niente è come esserci!


                                                                                                                                       
                   
                                                                                                                                        
                                                                                                                                    
                                                                                                                                    Virginia Rocca

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